FAQ Tecniche -
Documenti
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- Errore "Nessun Documento con
numero precedente.."
- La tabella 'Progressivi Gestionali' potrebbe essere disallineata. Se
si esegue la stampa lasciando il numero documento uguale a zero,
Gea.Net si preoccupa di assegnare un progressivo in base a quanto
indicato in tabella cercando in qualche modo di risolvere il problema
in caso di incongruenze come nel caso di numeri doppi. Ma se trova
possibili errori come la mancanza di un numero segnala l'anomalia.
Questo può capitare a cavallo del cambio di anno se non si eseguono registrazioni in sequenza (cioè se si registrano fatture del nuovo anno poi nuovamente del
vecchio senza forzare a mano il numero di stampa).
E' possibile forzare il controllo facendo “Salta controlli di validazione”
(anche se questa operazione è sconsigliata a volte è una situazione
reale come nel caso di documenti emessi a
- mano), altrimenti occorre riportare il progressivo corretto in tabella.
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- Posso inviare le fatture
elettroniche da Gea.Net direttamente al SDI ?
- Si, anche se Gea.Net non impone un proprio sistema per l'inoltro della fattura elettronica ma lascia libero l'utente di scegliere la piattaforma preferita per
la l'invio al SDI e la conservazione dei documenti. L'azienda utente
deve chiedere al proprio provider se prevede la possibilità di integrazione con altri software tramite web services o API. La maggior parte dei provider dispone di questa funzione anche se attivarla richiede un maggior costo del servizio.
Nel caso sia presente questo servizio e si voglia sfruttarlo, occorre richiedere le proprie credenziali e comunicare al team di sviluppo di Gea.Net che si intende attivare l'invio diretto del file
XML. Gea.Net prevede già un sistema di comunicazione con alcune piattaforme ma in caso contrario sarà di competenza dei due team attivarsi per lo scambio informazioni tecniche al fine di rendere possibile la comunicazione.
- Un'altra possibilità riguarda l'invio tramite PEC anche se questa
soluzione prevede che il monitoraggio degli scarti/accettazioni dei
file sia a carico dell'utente consultando la propria casella
PEC.
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- Le stampe dei documenti presentano
imperfezioni
- Alla prima stampa di un documento viene creata una impostazione di
base affinché possa essere stampato su carta bianca. Successivamente
è possibile intervenire per inserire il logo o personalizzare il
layout. Questa operazione non è particolarmente complessa se si
seguono le indicazioni
di base e nel peggiore dei casi è sempre possibile
richiedere aiuto al servizio di assistenza.
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- Come posso inserire il logo nella
stampa dei documenti
- Se l'inserimento del logo sulle stampe dei documenti avviene dopo
avere configurato l'impostazione di stampa, potrebbe richiedere
qualche passaggio in più e conviene verificare di avere seguito le
operazioni di seguito.
- Copiare il logo nella cartella geanet\bin quindi verificare nelle
“Impostazioni” , “Dati anagrafici” se il logo che ha inserito
è corretto (non occorre indicare anche il percorso ma solo il nome).
E' bene anche fare click sul pulsante verde (GO) a fianco per vedere
se il logo è quello corretto.
- Verificare anche che non sia in un formato proprietario (quindi non
utilizzabile per ragioni di royalty. Se non si è certi di questo
basta aprirlo con MSPaint di Windows e salvarlo nuovamente Questo
salverebbe in un formato privo di royalty e quindi utilizzabile
liberamente.
- Se ancora ci sono problemi e non sono state apportate modifiche al
layout standard è sempre possibile eliminare le “Impostazioni di
stampa” e rieseguire la stampa di un documento
- In caso di altri problemi consultare le indicazioni
per la configurazione delle impostazioni di stampa.
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- Durante la stampa dei documenti
vengono segnalati messaggi di errore
- Questa problematica è da ricollegare direttamente alle impostazioni
di stampa punto
precedente e il più delle volte dipende da un piccolo dettaglio non
preso in considerazione. La conseguenza è che durante le stampe dei
documenti si possono verificare errori di difficile interpretazione
per l'utente.
Il messaggio segnalato il più delle volte è generico oppure non
viene segnalato ma non viene creata la stampa richiesta.
Qualora effettivamente la stampa non fosse stata eseguita :
- Verificare
la presenza di una stampante, assicurandosi che la stampante sia in
linea e che non sia una stampante remota non raggiungibile dalla rete.
Assicurarsi di avere aggiornato il driver o ricollegare la stampante.
- Verificare
che la stampa non contenga un immagine non supportata da Microsoft
Framework .Net per questione di licenza. E' il caso di un logo
aziendale salvato con applicativi quali Photoshop che salvano
l'immagine in formato protetto da royalty. Per
risolvere il problema è sufficiente aprire l'immagine con Microsoft
Paint e risalvarla.
- Nelle versioni più vecchie (2.2 e precedenti) potrebbe
essere che le impostazioni di stampa siano state modificate non correttamente
inserendo la virgola come separatore decimale anzichè il punto
Se nonostante
questo messaggio la stampa è stata eseguita correttamente.
In questo caso il motivo della segnalazione
potrebbe essere da imputare alla
mancata generazione del documento PDF per l'archiviazione GED.
Il processo di stampa in questo caso è duplice, prima viene creata la
stampa da inviare al driver della stampante, quindi viene prodotto un
PDF da archiviare nella cartella GED. Il primo processo avviene
regolarmente mentre il secondo genera l'errore.
Le possibili cause possono essere :
- Incompatibilità
con Acrobat Reader di cui si consiglia di installare la versione più
recente
- La
mancanza delle librerie per la creazione dei PDF
- Qualora
il problema non si risolvesse e non fosse possibile operare su una
diversa postazione, non resta che disattivare la funzione GED
dalla Configurazione delle Impostazioni di Gea.Net
- Non è possibile inviare
direttamente i documenti via email
- Nella "Configurazione" dei "Dati
anagrafici" di Gea.Net assicurarsi di avere impostato
correttamente i dati relativi al proprio account (username, password,
server e porta SMTP e POP3, uso della connessione protetta SSL).
Queste informazioni possono essere richieste al proprio provider o
reperite facilmente su Internet. Se si utilizza
un indirizzo PEC (ma anche indirizzi per i quali i provider richiedono
comunicazione su connessione protetta SSL) deve essere utilizzata la
versione Pro 4.2 o successive spuntando "Usa connessione protetta
SSL" e riconfigurata la porta (di solito viene utilizzata la
465). Nelle versioni precedenti non vi è possibilità di
usare indirizzi PEC per l'invio e si deve necessariamente utilizzare
un indirizzo non protetto.
Per bloccare pericolose
funzioni di virus o trojan, per impostazione predefinita la maggior
parte di antivirus o firewall bloccano la posta in uscita se non
inviata da software specifici di gestione posta, di conseguenza anche
gli invii da Gea.Net potrebbero essere bloccati. Per permetterne
l'invio occorre modificare l'impostazione dell'antivirus consentendo
l'invio di mass-mailing (per fare questo consultare la documentazione
relativa al proprio antivirus).
L’inoltro può anche essere inibito per altri
motivi quali la mancata connessione a Internet, l’assenza di un
account di posta elettronica o un problema fisico sul PC o sulla rete.
In tutti questi casi Gea.Net si accorge di non
essere in grado di inviare e tenta di generare ed aprire la mail con
il client di posta elettronica predefinito. Nel caso l’operatore può
procedere all’invio manuale del messaggio.
Per maggiori info consultare anche http://www.geanetweb.com/help/Base08.htm
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