CONTROLLO GESTIONE (CPM)

Il modulo Controllo Gestione si propone di riepilogare i dati provenienti da altri moduli al fine di presentarli in un formato che consenta di monitorare la situazione aziendale e prendere decisioni operative. Raggruppa varie funzioni che possono sembrare slegate tra loro ma che hanno come base comune la supervisione dello stato aziendale.

Possiamo vederle come funzioni trasversali, alimentate da funzioni gestite negli altri moduli ma possiamo anche vederle come un surrogato di contabilità senza entrare nello specifico di una gestione contabile vera e propria. In poche parole vuole essere un valido strumento per lo staff manageriale o commerciale senza entrare nello specifico operativo.

La funzione più importante di questo modulo è sicuramente quella di gestione del budget legata ad un progetto. Nella sua accezione più immediata la gestione di un budget è legata all’andamento dell’intera azienda, ma Gea.Net vuole estendere questo concetto arrivando a definire anche singoli budget per ogni progetto. In realtà la gestione di un budget suddivisa per progetto per verificarne entrate ed uscite è quanto di più richiesto nella gestione operativa aziendale. Peraltro con lo stesso strumento non viene preclusa la possibilità più macro di gestire l’intero budget aziendale, funzione che si sovrappone comunque ad altre più specifiche presenti nel modulo contabilità, così come sono possibili micro budget legati a sottoprogetti che possono essere identificati dalle attività svolte in un determinato periodo o su una particolare voce di ricavo o di spesa.

Un altro punto cardine del Controllo Gestione è il monitoraggio del ciclo attivo, cioè il seguire lo stato di avanzamento del processo offerta, ordine, documento di trasporto, fattura, pagamento. Questa attività viene svolta sui moduli preposti mentre nell’utilizzo delle funzioni presente in questo modulo, incluso il Flusso di Cassa, l’utente rimane supervisore del processo al fine di sollecitare interventi operativi nelle varie fasi.

Infine le statistiche rivestono l’ultimo importante tassello. Tre semplici funzioni simili tra loro che agiscono su ordini, fatture attive e fatture passive ma che contengono tutto quello che si può richiedere. Il meccanismo che permette all’operatore di strutturare una statistica personalizzata non è banale ma nel capitolo ad esse dedicato daremo i punti di riferimento che renderanno tutto più semplice e potente.