GESTIONE
LOTTI DI PRODUZIONE E TRACCIABILITA’
Per
gestire i lotti deve essere attivato gestione lotti nella finestra di
“Configurazione”.
In
questo modo saranno rese disponibili alcune colonne durante la registrazione dei
documenti di trasporto attivi e passivi come il numero del lotto e la scadenza
della merce.
Saranno
altresì resi disponibili due funzione per la gestione dei lotti di produzione e
di acquisto e durante la produzione sarà possibile inserire il codice del lotto
prodotto abbinandone i componenti al lotto di acquisto. In questo modo verrà
generata la catena di tracciabilità che è diventata un obbligo di legge nel
settore alimentare ma che comunque è estremamente importante in ogni settore in
cui vengono assemblati componenti di terze parti.
La gestione della tracciabilità comporta che l’azienda adotti procedure nella gestione e nella archiviazione del magazzino. Sono fondamentali le procedure
Accettazione
Merci in Arrivo:
1.
verificare quanto indicato nei documenti di trasporto e quanto ricevuto
relativamente a: n. colli e dati ad essi collegati (data, scadenza, lotto)
necessari alla gestione della rintracciabilità delle materie prime assunte in
carico.
2.
verificare l'integrità delle confezioni e l'etichettatura dei prodotti
come indicato nel piano di autocontrollo aziendale
3.
separare adeguatamente le merci sfuse o senza lotto, attribuendogli un
lotto simbolico che si identifica con la data di ricevimento da apporre sulle
confezioni/contenitori.
4.
informare il Responsabile del sistema di rintracciabilità nel caso non
sia possibile reperire alcune delle informazioni riportate ai punti 1,2 e 3, il
quale deciderà l'azione correttiva da intraprendere (restituzione merce,
acquisizione dati mancanti via fax, e-mail, ecc.)
5.
Inserire sul gestionale il carico della merce inserendo i dati (lotto,
scadenza, ecc.) che servono a
compilare la registrazione dei lotti acquistati.
6.
archiviare
la documentazione di accompagnamento delle merci accettate.
L'Addetto al
ricevimento merci
deposita le
merci nel magazzino avendo cura di:
1.
mantenere
una separazione tra i diversi generi merceologici;
2.
mantenere
la separazione tra le merci della stessa tipologia provenienti da fornitori
diversi
3.
ordinare
le materie prime in magazzino in modo da consentirne una utilizzazione
progressiva (prima i vecchi arrivi e poi i nuovi), in modo tale da garantire una
opportuna rotazione delle scorte
Al momento del prelievo delle materie prime per la
loro immissione in produzione l’Addetto gestione
magazzino/produzione provvede a:
1.
prelevare le materie prime rispettandone il criterio di utilizzo
progressivo (lotto di produzione, scadenza, ecc.), verificando sempre gli
aspetti visivo-sensoriali che ne confermano l’idoneità all’uso.
2.
garantire l’utilizzo delle materie prime in applicazione delle ricette
e del programma di produzione giornaliero e/o degli ordinativi
3.
Registrare la produzione indicando il lotto di provenienza per tutti i
componenti della ricetta. Nel caso di uso di Scheda ricetta, ogni volta che si
dispone la produzione di un determinato prodotto l’addetto si procura una
nuova scheda ricetta ove annota, per quella partita di prodotto, le materie
prime che ha utilizzato.
4.
In alternativa al punto precedente è possibile registrare la data di
inizio e fine utilizzo per ogni lotto di acquisto. Questa pratica è consigliata
anche se il punto precedente viene gestito puntualmente.
Assegnazione
lotti
Ogni
articolo prodotto dovrà essere associato ad un lotto di produzione. Il codice
con cui viene identificato un lotto è a discrezione dell’azienda anche se è
prassi comune identificare il giorno di produzione. Ad esempio il codice può
essere [S]+[G]+[A] dove :
S = settimana di confezionamento (prima settimana
dell’anno = 01, seconda = 02,......)
G = giorno della settimana di confezionamento (Lunedì
= 1, Martedì = 2,....)
A = le ultime due cifre dell’anno di
confezionamento (05, 06…)
Un
prodotto confezionato Martedì 03 Gennaio 2006 avrà il lotto L01206
l’addetto
al confezionamento dovrà verificare che:
Al
fine di una pronta rintracciabilità i documenti di trasporto devono riportare
il lotto di produzione ed eventualmente la data di scadenza. Questi dati saranno
archiviati sul database del gestionale.
Ritiro articoli dal mercato
L’operatore
che è messo a conoscenza di una non conformità rilevata sul prodotto presente
sul mercato deve rintracciare tempestivamente il Responsabile del Sistema di rintracciabilità
o l’Addetto vendite perché si
possano attivare per il ritiro dello stesso dal commercio.
In caso di sospetta o certa non conformità dei prodotti finiti ai requisiti di sicurezza ovvero dannosi per la salute, il responsabile del sistema di rintracciabilità provvede a:
1.
Individuare la tipologia del prodotto ed il lotto della merce oggetto di
segnalazione
2.
Individuare i clienti destinatari del prodotto in causa e informarli
tempestivamente accordandosi per attivare idonee procedure di ritiro dal mercato
(mod E1 comunicazione di ritiro ai clienti), lo stesso modello potrà
essere utilizzato anche per allertare i fornitori delle materie prime. Il
modello E1 deve avere come oggetto COMUNICAZIONE URGENTE: RITIRO
PRODOTTO DALLA DISTRIBUZIONE e deve riportare data, ragione sociale, descrizione
prodotto, lotto, quantità e motivo del ritiro
3.
Nel caso che il prodotto sia arrivato al consumatore, informare il
consumatore tempestivamente in modo efficace ed accurato (mod E2 –
comunicazione ai consumatori). Il modello E2 deve avere come oggetto COMUNICAZIONE
URGENTE: RITIRO PRODOTTO DALLA DISTRIBUZIONE e deve riportare data,
ragione sociale, descrizione prodotto, lotto, quantità e motivo del ritiro
4.
Informare immediatamente le autorità competenti per territorio (mod
E3– comunicazione alle autorità competenti). Il modello E3, oltre alle
informazioni dei modelli precedenti, dovrà riportare anche risultati delle
indagini eseguite, interventi adottati per evitare rischi ai consumatori, tempi
previsti per il ritiro del prodotto.
Nel caso di segnalazione
di ingredienti non conformi da parte del fornitore si procederà come segue a
seconda delle ipotesi A o B.
A)
nel caso il quantitativo ricevuto è ancora in magazzino e non è stato
utilizzato per le lavorazioni si provvede ad accantonarlo e segnalarlo (non
conforme in attesa di ritiro) fino al ritiro da parte del fornitore.
B)
nel caso la materia prima sia già stata utilizzata si dovrà:
-
verificare attraverso le ricette quali sono i
prodotti finiti che la possono contenere
-
verificare la sua data di consegna attraverso
i documenti amministrativi di trasporto e presa in carico
-
procedere al ritiro di tutti i prodotti finiti,
confezionati e non, fabbricati oltre quella data adottando il contenuto di
questa procedura
Sicuramente l’aiuto che può dare un software in caso di emergenza sanitaria è impagabile e rende poco impegnativi i ristretti tempi previsti dalla legge per fornire risposte. Tuttavia occorre essere sempre pronti anche alla peggiore situazione.
Potrebbe capitare che in piena emergenza sanitaria il PC ci
abbandoni o i risultati che fornisce non sono quelli che ci aspettiamo, magari
perché un frettoloso inserimento ha comportato l’omissione di relazioni sui
lotti di acquisto e di vendita. Purtroppo le conseguenze in questi casi si
rivelano molti gravi.
La soluzione per evitare tutto questo è tutelarsi anche con
registri cartacei che il più delle volte sono in qualche modo compilati dal
magazziniere. Altre volte sono appunti non organizzati che potrebbero essere
strutturati meglio per essere rapidamente consultabili. E’ buona norma che
durante la fase di produzione, gli operatori annotino su un registro in ordine
di data le seguenti informazioni :
Questo registro potrebbe essere poi passato in amministrazione
per l’inserimento ed archiviato.
Se invece l’operatore registra direttamente la produzione sul gestionale, è bene sapere che Gea.Net dispone di una funzione che crea un documento in formato CSV con queste informazioni. Estrarlo e stamparlo con cadenza giornaliera o settimanale comporta pochi secondi e può metterci al riparo da situazioni imbarazzanti.
Gestione della Tracciabilità con Gea.Net
In
conformità con le procedure da adottare, dovranno essere puntualmente
registrate le attività di carico e scarico delle merci :
La funzione di gestione tracciabilità è
disattivata per impostazione predefinita: Può essere attivata tramite la
funzione “Configurazione” presente sulla barra comandi della finestra
principale, quindi selezionare “Impostazioni” e spuntare la voce “Gestione
Lotti”. In questo modo si rendono visibili le apposite colonne e i comandi
durante la gestione dei documenti.
Durante
la registrazione del documento di trasporto in ingresso inserire il lotto del
fornitore, o qualora non indicato, assegnarne uno, inserire la data di scadenza
del materiale.
Questo
comporterà l’automatica registrazione di una nuovo lotto di acquisto.
Attenzione : Se il lotto non è inserito non viene creata alcuna registrazione
sui lotti di acquisto.
La
funzione “Gestione dei lotti di acquisto” del modulo magazzino
prevede che l’operatore possa modificare i dati inseriti in fase di
registrazione del documento in ingresso, indicando la data di inizio e fine
utilizzo dei lotti.
Registrare
il materiale utilizzato per ogni ricetta prodotto utilizzando la funzione “Produzione”
del modulo magazzino. Oltre al codice articolo prodotto deve essere riportato il
lotto, quindi l’applicazione esplode la ricetta al primo livello cercando per
ogni componente il lotto di acquisto non ancora terminato, con data più vecchia
ma non ancora scaduto. In base al riscontro avuto incrociando i lotti di
acquisto verrà presentato una bozza dei componenti la ricetta con i lotti da
prelevare. Per mezzo della funzione “Gestione dei lotti di produzione”
del modulo magazzino, l’operatore ha la possibilità di modificarla anche
successivamente, inserendo lotti di acquisto diversi.
Riportare
sul documento di trasporto in uscita il lotto di produzione.