IMPOSTAZIONI
Gea.Net è una applicazione gestionale generalista ovvero può essere usata in aziende con dimensioni ed esigenze molto diverse e che operano nei settori più disparati.
Le impostazioni sono fondamentali per settare
correttamente Gea.Net facendo attenzione che attivare funzioni quando non
servono lo rendono lento e di difficile comprensione per l’utente.
La prima cosa che viene richiesta è la configurazione
del settore in base al quale proporrà le voci che vedremo di seguito :
· Nuovo stile finestre
: Per nuovo stile finestre si intende lo stile WPF. Se non selezionato tutte le
finestre saranno presentate in stile FORM. Stile WPF e stile FORM sono trattati
dettagliatamente in seguito e possono presentare anche differenze operative
all’interno delle funzioni. Lo stile WPF oltre a essere graficamente più
curato presenta anche maggiori funzioni, per questo motivo si consiglia di
lasciare spuntato questo parametro.
· Gestione Traduzioni :
La gestione delle traduzioni permette la traduzione di qualsiasi testo a video.
Se attivato rallenta notevolmente il caricamento delle finestre.
· Ombreggiatura sui
controlli : Questa opzione è
valida solo per lo stile WPF e presenta una ombreggiatura sui controlli che dà
un effetto 3D alla schermata. Questo effetto richiede maggiori risorse e su
computer più datati può presentare un ritardo fastidioso durante la semplice
scrittura di testo (la pressione dei tasti può essere presentata a video con
qualche frazione di secondo di ritardo). Disabilitare questa opzione se la
scrittura del testo presenta un ritardo fastidioso.
·
Font in Grassetto
: Permette di visualizzare in grassetto i caratteri usati nelle finestre.
· Gestione da LinkTable
: I LinkTable sono i controlli che contengono codice + descrizione con la
possibilità di eseguire le ricerche. In questa funzione è possibile anche
attivare/disattivare la gestione.
· Autorefresh Griglie
Gestione : Se questa voce è
abilitata durante la gestione, le griglie sono automaticamente aggiornate in
tempo reale e vengono inserite immediatamente nuove righe, altrimenti visibili
solo al momento della conferma della scheda. Questa operazione è comoda
soprattutto in funzioni come la gestione dei movimenti di prima nota o in genere
tutte le funzioni che bloccano i salvataggi di dati incompleti. Tuttavia è
estremamente lenta in computer un pò datati e rischia di rendere estremamente
disagevole la gestione.
·
Segnalazione degli
anticipi : La segnalazione degli anticipi prevede che venga proposto un messaggio
sui documenti nel momento in cui è stato riscontrato un anticipo da un cliente
o a un fornitore. L’anticipo viene riscontrato come saldo dare sui clienti ( o
avere sui fornitori) dai movimenti di contabilità. Il calcolo della gestione
degli anticipi richiede una piccola frazione di secondo, inutile e noiosa se non
si vogliono gestire, pertanto deve essere attivata a richiesta nelle
impostazioni.
· Aggiorna Listini
: Se attivato dà la possibilità di aggiornare il listino prezzi direttamente
all’operatore che emette un documento.
·
Listini
a scaglioni : Gestisce i
prezzi a scaglioni di quantità. Per maggiori informazioni vedi gestione
Listini.
· Contabilità
: Attiva/Disattiva la Contabilità. In realtà anche se la funzione è
disattivata esegue comunque le scritture necessaria ma nasconde le funzioni e le
colonne inerenti alla contabilità. In questo modo potremo dare un aspetto più
snello all’applicazione usata da un utente che emette una fattura ma senza
conoscere le problematiche che vi stanno dietro (non saranno mostrate le
contropartite e non sarà reso disponibile accedere al movimento di prima nota).
· Gestione IVA per cassa
: Consentita solo per gli aventi diritto, permette di liquidare l’IVA solo al
momento dell’incasso.
· Gestione Provvigioni
: Attiva/Disattiva le provvigioni agenti visualizzando/nascondendo le colonne
percentuale e importo provvigioni degli agenti.
· Provvigioni
a scaglioni : Gestisce le
provvigioni a scaglioni di sconto. Gli scaglioni possono essere agganciati al
codice articolo (vedi gestione Listini) o all’agente
(vedi gestione Tabelle).
· Crea Scadenze Provvigione per ogni Riga Fattura (ver. 4.0 e successive) : Opzione valida solo se attivata la gestione delle provvigioni. Se abilitata durante la creazione delle scadenze attive relative alle fatture clienti genera una scadenza passiva di provvigione agente per ogni riga fattura. Normalmente è disabilitata. In questo caso la scadenza passiva può essere inserita in sede di calcolo delle provvigioni o al momento della registrazione della fattura dell’agente.
· Crea Scadenze da Storico Provvigioni (ver. 4.0 e successive) : Opzione valida solo se attivata la gestione delle provvigioni. Se abilitata durante il calcolo delle provvigioni genera una scadenza passiva di provvigione agente. Per impostazione predefinita è abilitata ma è consigliabile disabilitarla nel caso in cui si ricevano fatture per le prestazioni degli agenti pena la doppia registrazione nello scadenziario.
· Detrai Importo Provvigioni Segnalatore dal calcolo della provvigione agente : Può essere scalato dal calcolo della provvigione agente l’importo che l’azienda corrisponde al segnalatore del lavoro..
· Gestione Offerte
Promozionali :
Attiva/Disattiva le promozioni molto usate nei negozi.
· Gestione Elettronica
Documentale :
Attiva/Disattiva la GED. L’attivazione quando non indispensabile rallenta
notevolmente la stampa dei documenti ed occupa spazio inutile su disco fisso.
· Gestione Taglie e
Colori : Attiva/Disattiva le
gestione delle Taglie e dei Colori. Ogniqualvolta viene richiesta una quantità
sarà mostrato un bottone bottone
a fianco della quantità che permette di inserire le quantità su una
griglia Taglie/Colori.
· Numero Massimo di Taglie da Gestire : Deve essere indicato il numero massimo di taglie che possono essere utilizzate considerando tutte le tipologie di gestione. Serve per definire la dimensione della griglia taglie e colori.
· Gestione
Distinta Base :
Attiva/Disattiva la gestione della distinta base.
· Gestione Fasi/Varianti
di Lavorazioni :
Attiva/Disattiva la
gestione delle fasi o delle varianti di lavorazione. Il codice variante è un codice di 4 caratteri che
si affianca al codice articolo. Se disattivato questo codice non viene mai
mostrato/richiesto.
· Gestione Imballi
: Attiva/Disattiva le gestione degli imballi e della gestione del contributo
CONAI.
· Codice EAN Aziendale
: Alle aziende registrate viene rilasciato un codice di riconoscimento a livello
mondiale. Questo codice può essere riportato su codici a barre dei prodotti e
sugli imballi destinati alla grande distribuzione.
· Gestione Codici a barre
: Attiva/Disattiva le gestione e il riconoscimento automatico dei codici a
barre. Questo rallenta impercettibilmente l’operatività in quanto ogni vota
si inserisce un codice articolo verrà cercato anche tra i codici a barre
disponibili.
· Gestione Sottoscorta
: La gestione dei sottoscorta evidenzia in modo puntuale i sottoscorta e le
quantità negative. Se non si eseguono i carichi di magazzino verrà
praticamente dato un messaggio ad ogni inserimento di riga di un Documento di
Trasporto.
· Gestione
Matricole : La gestione delle
matricole o numeri di serie mostra una colonna sui documenti
in cui è possibile inserire il seriale del prodotto.
·
Gestione Codici
Alternativi : La gestione dei
codici alternativi mostra uno o più articoli in caso di giacenza nulla.
· Gestione Lotti e
tracciabilità : La gestione
dei lotti visualizza due colonne sui documenti in cui inserire il lotto di
produzione.
· Lotto di produzione
sempre su magazzino principale :
Se attivato il lotto di produzione viene associato al
magazzino principale altrimenti rimane associato al magazzino sede della
produzione. La
differenza di questo settaggio sta nel fatto che se la produzione viene creata
presso un terzista e l’opzione è disabilitata il lotto di produzione rimane
stoccato presso il magazzino del terzista. Ne consegue che se l’uscita merce
(vendita) avviene dal magazzino principale non sarà possibile ricreare la
tracciabilità in caso di emergenze.
· Gestione Lavorazioni
: La gestione abilita l’apposita voce nel modulo Produzione.
Di seguito nella pagina principale sono presenti altre
informazioni di base tra cui :
· Decimali Quantità
: Per impostazione predefinita sono previsti 2 decimali sui prezzi in Euro ma per alcuni settori che
vendono soprattutto minuteria potrebbe essere necessario creare un listino fino
a 5 decimali.
· Codice Magazzino
e Magazzino di Spedizione : Il database viene fornito già con le anagrafiche di magazzino principale (MAGAZ)
e magazzino di spedizione (MAGSP) che verranno richiamati in diversi punti per svolgere
automatismi. Qualora questi codici fossero riassegnati, in questa sede devono
essere indicati i codici corretti.
· Numero giorni di
validità del costo corrente : Consente di considerare
valido il calcolo del valore al costo corrente di un articolo eseguito giorni
prima. Più è alto il numero dei giorni e maggiore è la velocità con cui è
calcolata la valorizzazione di magazzino. Si noti che il calcolo del costo
corrente di un singolo articolo con distinta base complessa può richiedere
anche qualche secondo dovendo ricalcolare anche il valore di tutti i componenti.
Si ottiene un notevole incremento delle performance anche solo impostando tale
valore a 1 giorno. Se il valore è zero il calcolo viene sempre eseguito in
tempo reale ovvero il ricalcalo di un componente può essere eseguito
inutilmente diverse volte nello stesso processo.
· Codice Articolo
Assistenza e Codice Articolo Manodopera
: Il database viene fornito già con alcuni articoli caricati che potranno
essere richiamati da automatismi. Qualora questi codici fossero riassegnati, in
questa sede devono essere indicati i codici corretti.
· Oggetto di Noleggio
: Se si vuole usare la gestione dei noleggi deve essere indicata una descrizione
degli oggetti noleggiati. Per dafault è CAMERE.
· Data Chiusura
Contabilità : Data in cui si
è chiuso l’ultimo anno fiscale. Di solito è il 31 Dicembre dell’anno
precedente. Questa data è caricata durante l’esecuzione della funzione
‘Chiusura Annuale’ dal modulo Contabilità.
· Data Chiusura Magazzino
: Data in cui si è chiuso l’ultimo anno fiscale di magazzino. Di solito è il
31 Dicembre dell’anno precedente. Questa data è caricata durante
l’esecuzione della funzione ‘Rimozione Movimenti di Magazzino’ dal modulo
Magazzino.
· Intestazione Campi Liberi su Scheda Clienti/Fornitori : Permette di indicare l’intestazione con cui si vogliono utilizzare i 10 campi jolly della scheda anagrafica clienti o fornitori. Questa intestazione sarà ripresa anche nella gestione e nella stampa dei documenti.
· Intestazione Campi Liberi su Scheda Articoli di Magazzino : Permette di indicare l’intestazione con cui si vogliono utilizzare i 10 campi jolly della scheda articoli di magazzino. Questa intestazione sarà ripresa anche nella gestione e nella stampa dei documenti.
Nella scheda Documenti sono indicati i codici
alcuni codice (causali, pagamenti, tipo documento, ecc.) che saranno oggetto di
funzioni automatiche. Qualora questi codici fossero riassegnati, in questa sede
devono essere indicati i codici corretti. Tra i codici da settare in questa sede
:
· Codici pagamenti
: Alcuni tipi di pagamento devono essere settati per consentire a Gea.Net di
applicare un pagamento standard per i nuovi clienti/fornitori inseriti o per
individuare un pagamento convenuto con scadenze anomale e gestibili da
elenco.
· Codici tipo documenti
: Serve a identificare i tipi di documento oggetto di automazione ( preventivi,
ordini, documenti di trasporto, fatture, note di credito, ecc.).
· Codici causali
: Le causali di movimento caricate in tabella creano automatismi di
movimentazioni magazzino o identificano tipi di documenti di trasporto.
· Note automatiche in
fattura : Si tratta di una
descrizione che compare in fattura. Tale dicitura può essere modificata sulla
scheda cliente per renderla più granulare.
· Stampa riferimento
all’ordine e acconto su DdiT : Consente di dare le informazioni relative sui documenti di trasporto.
Sono informazioni non obbligatorie per legge e disabilitate per impostazione
predefinita.
· Cassa Professionisti
: Per i professionisti iscritti ad un albo è possibile indicare la descrizione
dell’albo. Così facendo viene abilitata l’apposita voce durante la
creazione della fattura. E’ anche possibile indicare una percentuale. Nel caso
tale percentuale sia inserita, verrà applicata automaticamente alla fattura e
non sarà modificabile, in caso contrario sarà possibile impostare un importo.
· Codice SIA
: Il codice assegnato dalla SIA identifica una azienda nelle intermediazioni
bancarie. Questo codice viene impresso nei flussi CBI di Ri.Ba., bonifici, RID,
ecc. Qualora la società non sia registrata alla SIA il codice indicato deve
essere quello della propria banca.
· Condizioni generali su
documenti : Questa è una
descrizione fissa e non modificabile a livello di cliente, che può essere
inserita nei documenti. Di solito contiene le condizioni generali di vendita.
· Serie DdiT
: In base al tipo di documento di trasporto possono essere assegnate serie di
numerazione diverse. Utile soprattutto nelle filiali o sedi/magazzini secondari.
· Stampa riga con
riferimento all’ordine su documento di trasporto.
· Stampa saldo/acconto
riga ordine su documento di trasporto. In modo da
evidenziare se siamo in presenza di un saldo ordine o se altro materiale deve
essere consegnato successivamente.
· Arrotondamento
Matematico dell’IVA : In
questo modo può essere impostata la modalità di calcolo dell’IVA
sull’emissione fatture. Se vero applica
arrotondamento matematico ( se il millesimo di Euro è da 0 a 4 riporta al
centesimo inferiore altrimenti al superiore ). In caso contrario arrotonda
sempre al centesimo superiore.
· Calcola Totali in
gestione fattura : Consente
di calcolare in tempo reale i totali della fattura (attiva o passiva che si stà
inserendo). Disabilitare questa funzione può portare significativi vantaggi
nelle prestazioni soprattutto durante l’inserimento di fatture piuttosto
lunghe.
· Numero massimo di
giorni per modifica fatture : Consente di bloccare le modifiche a fatture cliente/fornitore dopo un
certo numero di giorni per evitare di modificare movimenti contabili già
riportati su registri IVA.
· Incremento seconda
copia ricevuta fiscale : La
stampa delle ricevute fiscali deve essere stampata in duplice copia su un unico
foglio prenumerato. Per assolvere questa regola le tipografie sono use
realizzare le ricevute fiscali su modulo A4 con un tratteggio verticale o
orizzontale per separare le due copie. La stampa di ricevute fiscali in Gea.Net
avviene stampando su singolo foglio due copie identiche separate dalla
dimensione in centimetri qui indicata. Naturalmente se il tratteggio è
orizzontale deve essere caricato il valore Y, se verticale il valore X.
· Stampa Matrice Taglie e
Colori su documenti : Se è abilitata stampa la griglia di dettaglio della ripartizione per
taglie e colori sul corpo dei documenti.
Nella scheda Contabilità sono indicati i codici
alcuni codice (causali, sottomastri e conti) che saranno oggetto di funzioni
automatiche. Qualora questi codici fossero riassegnati, in questa sede devono
essere indicati i codici corretti. Tra i codici da settare in questa sede :
· Causali Movimenti
Contabili : Serve a
riconoscere operazioni automatiche su movimenti di prima nota. Ogni scrittura è
identificata da una causale a seconda della quale sono richieste determinate
operazioni. Ad esempio solo le casuali Ns. o Vs. Fattura compariranno sui
registri IVA.
· Mastri
: Alcune operazioni come l’inserimento delle schede clienti/fornitori o dei
conti correnti inseriscono un conto sul piano dei conto riportandolo nel mastro
indicato in questa sede. Deve anche essere specificato il primo codice di conto
economico (i conti precedenti saranno tutti conti patrimoniali).
· Conti
: Diverse operazioni eseguono scritture contabili senza che l’utente se ne
renda conto ( stampa di una fattura o registrazione di un pagamento ad esempio
). Questi automatismi sono possibili grazie ai conti indicati qui. Naturalmente
l’utente è libero di modificare a piacimento il proprio piano dei conti ma se
viene modificato uno di questi conti o sottomastri deve essere indicato il nuovo
codice su cui eseguire le funzioni.
· Modalità Trattamento
della scheda cliente : Le fatture attive vengono registrate in contabilità alla loro
emissione aprendo in dare la posizione del conto cliente. Tuttavia se la modalità
di pagamento è per Ri.Ba è corretto chiudere il conto del cliente salvo
riaprirlo in caso di insoluto. Nel periodo che passa dall’emissione della
fattura all’incasso il credito deve essere spostato sul conto ‘effetti da
presentare’. Esiste anche la possibilità di lasciare il conto del cliente
aperto in dare. Indicare 1 (se si vuole chiudere il conto cliente) o 2 (per
lasciare aperto il credito sul conto cliente).
· Serie Protocollo per
Acquisti Intra/Extracomunitari : Se attivato assegna una numerazione diversa dagli acquisti nazionali.
· Blocco modifiche
Movimenti Stampati e date ultime
stampe : Se disattivato e se
la data della fattura o della registrazione che si stà per modificare è
antecedente le date di stampa registro IVA o giornale, verrà segnalato come
operazione sconsigliata. Se attivato il blocco non sarà possibile alcuna
modifica.
Nella
scheda Etichette devono essere indicati i parametri per la stampa delle
etichette. La modifica di questi parametri è resa disponibile anche nelle
funzioni di stampa. Tra questi parametri deve essere indicato il formato del
foglio etichette e la marginatura da tenere. Rivestono particolare importanza i
parametri di compressione del codice a barre : la larghezza delle barre per
impostazione base è 0,01 centimetri tuttavia su alcuni tipi di stampa o lettori
il codice può risultare illeggibile. Nel caso provare ad aumentare tale
impostazione (anche fino a 0,05 cm.) considerando che maggiore e la singola
barra e maggiore sarà la lunghezza del codice.
Nella
scheda Presenze devono essere indicati i dati generici dei turni di lavoro
aziendale ( giorni settimanali, ore giornaliere, giorni di ferie annuali,
festività del patrono, ecc. )
Nella
scheda Servizi e Cartelle devono essere indicate le
cartelle nelle quali saranno archiviati i documenti GED. Devono anche essere
indicate cartelle o
indirizzi email per consentire funzioni automatiche di importazione /
esportazione ad esempio verso magazzini verticali o collaborazioni con altri
software in generale. In questa sede possono essere impostati i parametri per la
collaborazione con software di gestione fax o SMS. Per maggiori informazioni si
veda il Paragrafo “Integrazione con altri Software” di seguito.